L’INGRESSO NEL METAVERSO E NEL MONDO DEL GAMING DA PARTE DI ALCUNI GRUPPI DELLA MODA

L’ingresso nel Metaverso e nel mondo del gaming da parte di alcuni gruppi della moda ha alimentato la domanda dei loro titoli in Borsa, contribuendo alle buone performance annuali. Lo rileva Gabriel Debach , Italian account manager di e Toro che, con 25milioni di utenti, è una delle maggiori piattaforme di investimenti social nel mondo.

È il caso, per esempio, di Kering all’annuncio dell’accordo fra il marchio di proprietà Balenciaga ed Epic Games , per una collaborazione relativa al videogioco Fortnite, lo scorso 21 settembre, il titolo ha beneficiato di tre sedute di rialzi (accompagnati perfino da gap rialzisti in apertura), che hanno permesso complessivamente un incremento di prezzo di circa il 5,4%. I profitti sono stati bruciati nelle successive tre sedute, ma dal lancio su Fortnite a fine anno il titolo Kering ha comunque registrato un +13%. Le azioni del gruppo francese hanno archiviato il 2021 con un +54%, rispetto al 2020.

Il concorrente  ha parlato di metaverso il giorno successivo (22 settembre), a proposito del marchio Dior e dell’inizio di una collaborazione con Ready Player Me, che permette di realizzare avatar 3D personalizzabili, costruiti a partire da una foto inviata dall’utente, da collocare in uno spazio interattivo creato ad hoc. Il titolo ha aperto la seduta successiva con un gap rialzista e con guadagni dell’1,83%. Anche se sono seguite cinque sedute di forti correzioni, dall’avvio della collaborazione con Ready Player le azioni di Lvmh hanno messo a segno un +13%. La performance complessiva nel 2021 è +41,9%.

Quando il colosso dell’eyewear EssilorLuxottica ha annunciato i Ray Ban Stories, il 9 settembre, la risposta dei mercati è stata titubante, con la seduta del 10 settembre inizialmente in rialzo di 1,6 punti percentuali, mentre nei cinque giorni seguenti l’annuncio il titolo ha guadagnato solamente uno 0.,66%. Dal 9 settembre al 31 dicembre, però, EssilorLuxottica ha guadagnato il 9,9% mentre su tutto il 2021 l’incremento di prezzo è stato del 45%.

Il colosso spagnolo del fast fashion Inditex è entrato nel settore gaming con il suo marchio Pull & Bear, che in maggio ha presentato un proprio video game, Pacific Game. Il 5 maggio i mercati hanno salutato la notizia con un rialzo di circa l’1,6% e del 2,8% nelle successive cinque sedute. Il titolo ha chiuso il 2021 con un rialzo complessivo del 10,9%, anche se dall’annuncio di Pacific Game a fine anno ha segnato un -10,14%.

Il lancio del mondo virtuale Nikelandsulla piattaforma Robloxè avvenuto il 18 novembre. In quella seduta gli investitori hanno risposto positivamente con un +1,8% delle azioni Nike (in giornata sono anche stati toccati dei massimi corrispondenti a un +3%). Nelle cinque sedute successive all’annuncio il titolo del colosso dello sportswear ha guadagnato oltre il 5%, chiudendo l’anno con un +4,54%. Nel 2021 le azioni Nike hanno realizzato un +18,97% rispetto al 2020.

La rivale Adidas ha invece chiuso il 2021 con una flessione complessiva del 12%, in controtendenza rispetto al settore. Il 23 novembre il gruppo tedesco ha annunciato l’ingresso nel metaverso di The Sanbox e il 3 dicembre la partnership con Bored Ape Yacht Clubper una collezione di Nft (nell’immagine in alto). La risposta dei mercati azionari a tali annunci non è stata omogenea. Il 23 novembre il titolo Adidas ha ceduto lo 0,18% e nei successivi cinque giorni ha subito un -4%. All’annuncio della partnership con Bored Ape Yacht Club, invece, le azioni del Trifoglio hanno guadagnato il 2,24% (+7,21% in cinque giorni).

A oggi negli Stati Uniti sono quattro le grandi aziende in gara per la colonizzazione del metaverso: Meta (Facebook), Roblox, Fortnite (Epic Games) e Microsoft. Come osserva Gabriel Debach è nato un forte legame con alcune aziende tech e del gaming, che sono il motore delle comunità online e che nel metaverso saranno capaci di influenzare anche l’andamento del settore moda. Un legame talmente forte che, secondo l’esperto di e Toro, quando scende il titolo Roblox scendono anche le azioni della moda quotata.

La piattaforma di gaming Roblox si è quotata a New York lo scorso marzo e il giorno del debutto ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 38,26 miliardi di dollari, mentre nella seduta odierna vale circa 38,8 miliardi. In un funding round di due mesi prima era stata valutata 29,5 miliardi.

In base a un’analisi di Morgan Stanley, un giocatore su cinque in Roblox cambia ogni giorno i vestiti del proprio avatar. La banca d’affari ha previsto per il 2030 che il nuovo mondo digitale arrivi a generare un giro d’affari di 50 miliardi di dollari per i marchi del lusso.

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