Siracusa, politiche culturali. Mangiafico: “In 5 anni una disfatta dopo l’altra”.

“Civico 4” incassa il supporto della scrittrice Giuseppina Torregrossa e continua a scrivere il programma per la Siracusa che verrà

Siracusa, 3 Aprile 2023. Celebrata la disfatta delle politiche culturali in cinque anni di Amministrazione Italia. Questo è la conclusione a cui è arrivato il movimento “Civico 4”, sabato scorso, nel corso dell’ottavo incontro pubblico per la costruzione condivisa del programma, alla presenza della scrittrice Giuseppina Torregrossa e di alcune associazioni culturali del territorio.

“Il quinquennio appena trascorso, nella sensazione comune espressa dai presenti all’incontro, ha registrato la sconfitta dell’Amministrazione comunale uscente, che ha anche candidato la città di Siracusa quale Capitale italiana della cultura 2024, senza alcun successo. – dichiara il leader e candidato sindaco Michele Mangiafico – Tra i fattori alla base di questo clamoroso risultato negativo, il mancato investimento – nell’ambito delle politiche culturali – sulla musica, sull’associazionismo diffuso, sull’identità religiosa della città, sulla valorizzazione delle risorse emergenti. 

Per queste ragioni, “Civico4” condiviso i seguenti punti qualificanti per la programmazione 2023-2028:

  1. Ripristino della scuola comunale di musica (con riferimento alla soppressione dell’istituto Privitera); 
  2. Sostegno delle feste patronali cittadine;
  3. Valorizzazione dei siti archeologici minori, esterni al centro storico cittadino;
  4. Ripristino della Festa della Musica;
  5. Apertura all’associazionismo diffuso del Teatro comunale;
  6. Individuazione di contenitori culturali a beneficio delle associazioni;
  7. Ripristino del Festival internazionale della chitarra classica;
  8. Riapertura del Teatro di Verdura, della Latomia dei Cappuccini, della Cripta del collegio;
  9. Teatro Comunale: garantire sicurezza per renderlo fruibile ai cittadini e dare vita ad una vera gestione artistica e culturale con pianificazione degli eventi tutto l’anno;
  10. Fiera dell’Editoria del Mediterraneo;
  11. Premiazione dei lettori più fedeli della Biblioteca e restituzione al dibattito pubblico della presenza e dell’identità della Biblioteca comunale;
  12. Promozione e sostegno di iniziative condivise con le associazioni e i teatri privati e degli spazi all’aperto dell’associazionismo diffuso.

In occasione dell’iniziativa di sabato 1 aprile, in cui Giuseppina Torregrossa è intervenuta per condividere e spiegare il progetto della Fiera dell’Editoria del Mediterraneo, “Civico4” ha annunciato la disponibilità della scrittrice a collaborare con la prossima Amministrazione della città e a far parte della squadra di governo con cui verranno realizzati i programmi oggi in cantiere.

Subito dopo le festa di Pasqua, il movimento si occuperà di politiche sportive per la Siracusa che verrà.

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